dicembre 18, 2008

A uno gli viene da dire: è tutto un gioco, si capisce. Sì, un gioco di associazioni.
Calma, ho detto associazioni, senza aggettivi.
Che se leggi i quotidiani ti spaventi, e se leggi quello di Napoli speri che le notizie siano "sole del Mattino" anziché tramonti. Altro che sole dell’avvenire. Croci del sud. 
Legato all’estrazione del petrolio in Basilicata, dice. Potenza, estrazione di potenza. Ecco ci si mette pure la matematica e la trigonometria e la geometria e compagnia cantante.
Ora non parlare di secanti e tangenti o ti arriva una pappina!
Ok, sto muto, però ci sono le prove.
Che prove?
 Le prove della sottrazione.
Poi ti arriva l’italo bocchino. Ma come si fa a stare zitti.? Fellatio made in italy. E  non voglio neanche pensare a un fondo di Bocca sull’argomento.
E’ tutto un gioco. Anche il tizio, ma proprio Romeo si doveva chiamare? Vabbè che ai tempi c’erano Piccoli Storti e Malfatti,  ma   Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo? Lusetti e Romeo. Sì, vabbè Montecchi e Capuleti, parole d’amore,  Bocchino a Romeo: "siamo un sodalizio". Mondiè, mondiè, mi viene un po’ di nausea.
Un malore sulla questione morale.
Pure gli anagrammi? E basta!
Morale Malore  Molare.  Bè, dente per dente, dico perdente. PerDente, evidenzio.
Evidente cosa?
Passo domani.
Non sei per niente incisivo.
E intanto la campana stonata continua a suonare. "Prendo tempo", ha detto.
Ma la campana non è lì per darcelo, il tempo?
Signora, forse è arrivata al capolinea, forse è il caso di scendere. Ho detto arrivata, non giunta.
Macché, parlare di dimissioni in questo paese è peggio che bestemmiare contro i santi. Si chiudono tutti a riccio. Anche l’assessore Prc.
Come si chiama?
Indovina un po’.
E lei,  veltro,  un po’ di decenza, suvvia. Un tempo ci si dimetteva per una flessione elettorale di un punto percentuale!  Mi creda, si può fare. Prima che sia troppo tardi, prima che sia troppo lesso.
Quello ha detto" scampo ai ferri". Lei, per favore, non si faccia dire  "sgombro lesso".

16 Risposte to “”

  1. simple said

    Strepitoso!
    😀

  2. e.l.e.n.a. said

    dente per dente.
    vero.
    anche quello del giudizio.
    (universale?)

    mi associo: strepitoso! 🙂

  3. AltraBetta said

    bello e frizzante tutto.
    :))
    vieppiù sarebbe opportuno che nel fondo di bocca sull’italo bocchino (spettacoloso), fosse citato un rapporto del censis sulla questione m’orale.
    🙂

  4. Skeight said

    Mi associo a chi ha definito questo pezzo frizzante. Frizzante come il vino che ci vuole per scacciare la malinconia di vedere il panorama politico di questo paese…

  5. triana said

    Grande,anzi grandioso!! Mamma mia che combini co sti giochi di parole,Bobbò!!

  6. triana said

    Altrabettaci dà il carico da undici (o da dodici?)
    La littizzetto,ieri sera,da fazio,chiedeva a babbo natale di portare un nome nuovo all’onorevole ‘bocchino’, purché non fosse ‘pugnetta!’

  7. Sono andata a Parma la settimana scorsa a sentire quella meraviglia di Bergonzoni. Ho riso dall’inizio alla fine. Me lo hai ricordato parecchio.
    A bientot:))

  8. birambai said

    Quante donne! E tutte così belle. Grazie, signore grazie…

    Dottorè, riprendere a scrivere…e tanto già è una gallina! Però, mi dica, vuole una cosa allegra, triste, romantica, profonda, dura, molle? Parli, anzi dica solo una parola, una parola qualsiasi, e sarà accontentata: ormai scrivo a comando.

  9. Ma la campana suona anche per chi sta in campana?

    BUON NATALE

  10. utente anonimo said

    quello che vuole, ma scriva storie: sempre meglio che mettermi sotto sulle strisce pedonali

  11. birambai said

    ihihih, Dottorè, la prossima volta col cavolo che freno! Parlavo di lei, due minuti fa. Lei è “maghiarza”, lo ammetta.
    Senta, ma cosa ne dice di una pizza, uno di questi giorni. Mi deve raccontare una marea di robe che iniziano per feis e finiscono in buc.

  12. Sa domu est minore, su coro est mannu.
    Buon Natale da una che ha una domu piccola così:)

  13. triana said

    Bobbotino, è morto Pinter, che dispiacere! Ho pensato subito a te, che tante volte lo hai omaggiato con la tua scrittura e che magari ti saresti senti un po’ orfano…

  14. Anch’io arrivo qui pensando a Pinter, caro Leggitore…

  15. birambai said

    E sì, cara Trianuzza e cara Zena, se ne va uno dei grandi della letteratura e, almeno per me, il più grande drammaturgo che ci era rimasto. Nella notte di Natale. Come un ultimo messaggio.

Scrivi una risposta a birambai Cancella risposta